News

News

venerdì
13 Giugno
More

    La GDF mette in guardia tutti: “Sono tutti bonifici falsi” | Ecco come non farsi fregare

    Pubblicato in:

    Falsi bonifici, la Guardia di Finanza lancia l’allarme: come riconoscere l’inganno prima che sia troppo tardi.

    A volte basta poco per abbassare la guardia: una mail che sembra ufficiale, un messaggio su WhatsApp con una ricevuta di pagamento ben fatta, e si finisce per credere che tutto sia in regola. In realtà, si tratta spesso di piccoli dettagli che fanno la differenza tra una transazione reale e una truffa. E proprio su questi dettagli puntano i truffatori, sfruttando la fiducia e la fretta delle persone.

    Il rischio è dietro l’angolo, soprattutto per chi vende online o si ritrova a gestire pagamenti da sconosciuti. Il bonifico arriva, almeno sulla carta, e in buona fede si spedisce la merce o si rimborsa una cifra che sembra legittima. Ma quando si va a controllare sul conto, del denaro non c’è traccia. A quel punto, il danno è già fatto.

    Negli ultimi mesi, queste frodi bancarie stanno diventando sempre più raffinate, complice anche l’uso di strumenti digitali e programmi in grado di generare documenti finti, praticamente identici a quelli reali. Basta un click per essere ingannati, e spesso le vittime si accorgono troppo tardi dell’inganno.

    L’illusione è perfetta: nomi, importi, causali, tutto sembra corretto. E invece no. Dietro c’è una strategia ben precisa, costruita per far credere che il bonifico sia già stato effettuato e convincere la vittima ad agire in fretta. Ma la regola d’oro resta una: non fare nulla finché i soldi non sono visibili sul tuo conto.

    Come agiscono i truffatori e cosa controllare sempre

    Il trucco più diffuso è quello della ricevuta falsa. I malintenzionati inviano documenti ben confezionati via email o chat, per poi insistere sul fatto che tutto sia a posto e che la merce debba partire subito. In altri casi, fingono che il bonifico sia bloccato dalla banca e chiedono un pagamento per “sbloccarlo”.

    Per evitare brutte sorprese, serve verificare ogni singolo dettaglio: l’accredito reale sul conto, il nome del mittente, l’IBAN e la banca di provenienza. Come spiega anche Brocardi, mai fidarsi di una semplice ricevuta in PDF o in foto. La verifica va fatta direttamente sul proprio home banking, senza eccezioni.

    Banca
    Operazioni bancarie illustrazione (Canva foto) – managementcue.it

    Gli strumenti usati e cosa fare in caso di sospetto

    A rendere il tutto ancora più pericoloso ci pensano phishing e smishing, cioè email e SMS ingannevoli che sembrano arrivare dalla propria banca. In realtà, servono solo a carpire dati sensibili o convincere la vittima a spostare soldi su conti controllati dai truffatori.

    Se qualcosa non torna, la prima cosa da fare è bloccare subito ogni operazione e avvisare la propria banca. Se hai già spedito qualcosa o credi di essere stato truffato, è importante presentare denuncia alle autorità e conservare tutte le prove: messaggi, ricevute, numeri di telefono. Solo così si può tentare di recuperare il danno.

    L’articolo La GDF mette in guardia tutti: “Sono tutti bonifici falsi” | Ecco come non farsi fregare è stato scritto su: Business | CUENEWS.

    Seguici su

    Ultim'ora

    Altri articoli

    È lei la scatola di fagioli più buona sul...

    La marca migliore sul mercato è lei, ma nessuno la sceglie: eletti i migliori fagioli da comprare...

    Canone Rai, già da Luglio abolito per i nati...

    Canone Rai, novità già da luglio per chi è nato in determinate annate: scopri la nuova lista...

    Sono pieni di batteri nocivi: Lidl si ritrova con...

    Sotto accusa un prodotto amatissimo: Lidl costretta al ritiro immediato, se lo hai in casa non mangiarlo...

    Nel 2030 la Gen Z sarà un terzo della...

    I lavoratori della Generazione Z saranno pochi? Ecco quali sono i rischi per l’economia e per le...

    La storica azienda italiana chiude i battenti per sempre:...

    La storica azienda piemontese chiude: colpiti migliaia di lavoratori nel Nord Italia, tantissimi rimasti senza lavoro. In...

    Medico di base, dal 1 Luglio scatta il pagamento...

    Dal 1° luglio anche la tosse avrà un prezzo: cambia l’accesso al medico di base, milioni di...