La scorsa sera hanno visto Mosca al centro di tragici eventi che hanno scosso la comunità internazionale. L’attacco terroristico a Mosca ha provocato una vasta eco globale e molte nazione hanno condannato fermamente l’accaduto.
La Reazione dell’Unione Europea e dei Leader Internazionali
La notizia degli attacchi ha generato una forte condanna da parte dell’Unione Europea, che si è detta “scioccata e inorridita” dagli eventi, esprimendo vicinanza a tutti i cittadini russi colpiti. Analogamente, il Presidente della Repubblica italiano, Sergio Mattarella, ha espresso una “ferma condanna per il crudele attentato terroristico”, mentre la Presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, ha definito “inaccettabile l’orrore del massacro di civili innocenti”, sottolineando la “ferma e totale condanna del Governo italiano” verso questi atti di violenza.
La Rivendicazione dell’ISIS
In una svolta significativa, l’ISIS ha rivendicato la responsabilità per l’attentato, intensificando le preoccupazioni sulla sicurezza globale e la portata delle reti terroristiche. Questa rivendicazione pone in rilievo la persistente minaccia dell’estremismo violento a livello mondiale.
Le Vittime e il Bilancio degli Attacchi
Il Ministero della Salute regionale ha reso nota la cifra di 145 persone ricoverate in seguito agli attacchi, mentre un successivo aggiornamento ha elevato il bilancio delle vittime a 93 morti, con oltre 110 feriti. Queste cifre testimoniano la gravità e l’ampiezza dell’attacco che ha colpito la capitale russa.
L’Avvertimento degli Stati Uniti e gli Sviluppi Successivi
Interessante notare come, già all’inizio di marzo, gli Stati Uniti avevano avvertito la Russia di un possibile attacco terroristico mirato a “grandi raduni” a Mosca, informazioni che erano state condivise con le autorità russe. Gli Stati Uniti, inoltre, hanno dichiarato di non avere motivo di dubitare della responsabilità dell’ISIS nell’attacco armato, avvalorando la loro posizione con informazioni di intelligence.
L’Intervento delle Autorità e le Reazioni Internazionali
Le autorità russe hanno agito rapidamente nell’arrestare due sospetti legati agli attacchi, mentre si ritiene che altri membri del commando siano ancora in fuga. L’arresto di 11 persone, tra cui 4 terroristi direttamente coinvolti nell’attentato, è stato confermato direttamente dal Cremlino. Questo sviluppo sottolinea l’impegno delle autorità nella risposta all’attacco e nella prevenzione di ulteriori violenze.